Manhunt 2 » Easter Eggs
In questa sezione sono disponibili tutte le informazioni sui vari Easter Eggs e curiosità di Manhunt 2. Gli Easter Eggs sono parodie, riferimenti, imitazioni di cose o persone realmente esistenti e visti in tema Manhunt da parte di Rockstar Games - gli Easter sono elencati seguendo l'ordine stesso delle missioni.
Daniel Lamb, di San Fierro
All'interno del libretto che accompagna il gioco è possibile visionare il curriculum vitae di Daniel Lamb. Attraverso questo documento veniamo a sapere che Daniel vive a San Fierro (114 Bay View West, San Fierro, San Andreas 94705) e che il suo numero di telefono è il 612-6736. Sempre in questo documento è possibile scoprire anche che l'uomo si è laureato in biochimica all'università di San Fierro nel 1985 e che ha lavorato come tecnico di laboratorio per la Green and Becker Pharmaceuticals Inc dal 1986 al 1989 e successivamente - sino a quando ha scelto di fare la cavia per il Progetto - è diventato ricercatore associato nella divisione di biotossine alla McKenzie Druchner Inc.
La particolarità di queste informazioni è che parlano di luoghi a San Fierro, città conosciuta ai più come una delle tre città principali del gioco Grand Theft Auto: San Andreas, sviluppato da Rockstar Games e pubblicato nel 2004 per PlayStation 2, PC e Xbox.
Leo morto!?
All'interno della prima missione (Risveglio - Awakening) è possibile trovare un corpo tranciato a metà dall'ascensore dopo che questo avrà completato la sua risalita (dopo tutta la fase di tutorial tra nascondigli, esecuzioni, combattimenti e corsa. Il corpo - di cui è rimasta esclusivamente la parte superiore - è senza ombra di dubbio quello di Leo Kasper, il secondo protagonista dell'avventura.
Voodoo da GTA
Durante la scena di introduzione dell'espiodio (Pervertiti - Sexual deviants), Daniel e Leo si nasconderanno dietro un'auto che ha una certa somiglianza con l'auto Voodoo della serie Grand Theft Auto.
La morte che balla
All'ìnterno del quarto episodio (Luci rosse - Red light) è possibile assistere ad un macabro disturbo di Daniel. Una volta raggiunta la piazza con i due poliziotti e fatti fuori questi due, andiamo a sinistra e guardiamo la seconda vetrina a sinistra del locale di spogliarello. La spogliarellista nella vetrina - l'unica magra - dopo pochi secondi cambierà aspetto trasformandosi in una donna morta sgozzata e piena di sangue, donna che sembra essere la moglie stessa di Daniel Lamb - in merito comunque non ci sono conferme certe, si nota solo una somiglianza tra i corpi.
Sprunk!
Esattamente come nel primo Manhunt, anche in Manhunt 2 fa la sua comparsa il marchio più noto e più utilizzato nella serie Grand Theft Auto. Nell'ottavo episodio (Attentato - Assassination) basterà guardarsi intorno con il fucile di precisione per vedere un cartellone pubblicitario della Sprunk, la bibita parodia della Sprite che fa riferimento alla eiaculazione.
Il grande hotel Majestic
All'interno dell'ottavo episodio (Attentato - Assassination) è possibile trovare un albergo ben conosciuto ai giocatori di Grand Theft Auto IV, ossia The Majestic. Questo edificio - molto diverso da quello di GTA IV, ma con lo stesso identico logo - si trova sulla sinistra del palazzo da cui avrà inizio l'episodio. Il momento migliore per vederne il logo è dopo aver raggiunto i tetti con la piattaforma mobile. Una volta eliminati i nemici sui tetti e raggiunte le scalette in fondo a sinistra per scendere di livello, fermiamoci ed utilizziamo il fucile di precisione per guardare in basso a sinistra dove si trova il logo dell'hotel ed il suo ingresso.
J.E.C. & Sons Construction
Durante l'ottavo episodio (Attentato - Assassination), utilizzando il fucile di precisione, è possibile vedere una gru con un'insegna su cui è impressa la scritta "J.E.C. and Sons Construction", stessa compagnia che compare anche in GTA San Andreas. Le iniziali J.E.C. probabilmente sono un riferimento a James Earl Cash, il protagonista del primo Manhunt. Avrà forse messo su un'impresa di costruzioni per cambiare vita?
La terza gamba
All'interno dell'ottavo episodio (Attentato - Assassination) si può notare un cartellone che pubblicizza una marca di abbigliamento chiamata "The Third Leg" (la terza gamba). Questa marca, che fa riferimento alle particolari dimensioni dell'organo maschile, è stata presentata per la prima volta nella Liberty City di Grand Theft Auto: Liberty City Stories per PSP e PlayStation 2.
Il silenzio degli innocenti
All'interno del decimo episodio (Rito purificatore - Ritual cleansing) sarà presente un edificio con diversi magazzini chiusi da cancelli leggeri che dovremo aprire per bruciare dei documenti. All'interno del magazzino a destra rispetto al magazzino dove si raccoglie il piede di porco è presente un'auto verde coperta da un telone che ritrae i colori della bandiera degli Stati Uniti. Si tratta di un riferimento all'auto che compare nella scena del film
Il silenzio degli innocenti, in cui Clarice - interpretata da Jodie Foster - sta investigando all'interno di un garage in affitto dove è presente l'auto di Buffalo Bill.
Che esibizionisti i ragazzi di Rockstar
All'interno dell'undicesimo episodio (Origini - Origins), dopo esser stati catturati da Pickman e distrutto successivamente il secondo altoparlante, ci troveremo all'interno di un obitorio. La particolarità in questa stanza è che tutti i contenitori in cui presumibilmente sono presenti dei cadaveri, hanno impressi i nomi degli sviluppatori di Rockstar: Luis Antonio, Julia Wren, Hammings, Peters, Thad, Kruger e tanti tanti altri. Oltre trentacinque diversi nomi, quasi tutto il team di lavoro di Rockstar London.
Danny non è qui
Nella scena dell'undicesimo episodio (Origini - Origins), quando il dottor Pickman chiede di Daniel, Leo Kasper risponde "Danny's not in here", nello stesso tono con cui il piccolo Danny, posseduto dall'amico immaginario Tony, pronuncia la stessa frase nel film
Shining di Stanley Kubrick.
Il ritorno del bianconiglio
All'interno dell'episodio (Fuori onda - Broadcast interrupted), il dodicesimo dell'avventura di Manhunt 2, ritroveremo un vecchio amico presente nel primo Manhunt, ossia un essere umano vestito da bianconiglio dalle avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie. In Manhunt questo personaggio ci farà da guida nel tredicesimo episodio (Stufato di coniglio) sino a raggiungere una torre di guardia dove dovremo lottare e battere questo nemico. Il bianconiglio in Manhunt 2 è un uomo morto, impiccato al soffito e al centro di una pittoresca scenografia che ricorda tanto il racconto "Il Mago di Oz". Nella stessa stanza, oltre al cadavere, è presente anche una testa con la stessa maschera da coniglio infilzata su un palo.
Red Dead Revolver
Nell'episodio Fuori onda (Broadcast interrupted), verso la fine del livello, sarà possibile accendere un piccolo televisore che mostrerà un trailer di uno show western chiamato "5 Past High Noon" (cinque minuti dopo mezzogiorno). Nel piccolo filmato verrà mostrato un cowboy che altro non è che Red Harlow, protagonista del gioco Red Dead Revolver prodotto da Rockstar Games e sviluppato da Rocsktar San Diego. Nel filmato compariranno anche le parole del video subliminale di Cortexa visionato da Daniel, ovvero le parole Trust, Duty, Love e Hate (fiducia, dovere, amore e odio).