Manhunt 2 » Trama completa
All'interno di questa pagina vengono raccontate le principali vicende di Manhunt 2 con riferimenti a diverse missioni, personaggi e soprattutto con diverse anticipazioni sul finale, sconsiglio quindi vivamente la lettura di questa pagina a chi desidera vivere a pieno le avventure del gioco con tutti i suoi colpi di scena e avventure.
Tutto ha inizio all'interno del manicomio criminale Dixmor. Qui Daniel Lamb, ex brillante dottore, si ritroverà libero dalla prigionia della sua cella dopo che una tempesta ha fatto saltare il sistema di sicurezza che teneva chiusi i cancelli di tutte le celle del manicomio. Daniel verrà subito affiancato da un altro criminale ospite del manicomio, un tale di nome Leo Kasper che lo aiuterà a fuggire dal manicomio e ritrovare il passato che Daniel ha dimenticato.
Comincia così un'avventura che porterà Daniel e Leo a scambiarsi in continuazione di posto raccontando storie del presente e del passato. Leo punterà subito ad un obiettivo, la vecchia casa di Daniel, è questo il luogo più importante per Leo, l'unico obiettivo e luogo dove recuperare qualcosa di molto importante. Verremo così obbligati a muoverci per le strade della città nel più assoluto silenzio, le guardie al controllo del Progetto sono per le strade con un solo ordine: caccia all'uomo. Saremo per questo costretti a muoverci non solo in silenzio, ma anche eliminando chiunque si frapponga tra noi ed il nostro obiettivo. Raggiunta la casa e presa un po' più di coscienza dopo una dose di Cortexa, Leo dirà a Daniel che non è ancora finita, che le guardie sono per strada e che la sua vita è in pericolo, ma Daniel comincerà a seguire degli indizi lasciati da se stesso anni indietro.
Con il solo obiettivo di ricordare il suo passato Daniel si infiltrerà all'interno di un locale dove gli scienziati del Progetto reclutavano cavie da poter utilizzare. Qui, dopo sistemi più o meno logici per superare punti difficili, l'uomo troverà una scienziata di nome Judy, una donna che conosce Daniel e che gli fornirà una chiave per raggiungere un vecchio appartamento sopra il cinema. Leo interverrà immediatamente dicendo che si tratta di una trappola, ma Daniel vuole il suo passato sopra ogni cosa. Raggiunto il distretto a Luci Rosse prima e l'appartamento subito dopo, Daniel si ritroverà a ricordare parte del suo passato, in particolare i ricordi torneranno a sei anni prima focalizzandosi su un suo amico e collega: Michael - e sarà qui che si comincerà a delineare esattamente la vera natura di Leo.
Ultimato il flashback, in cui Daniel ricorderà l'uccisione del suo amico, Daniel si scaglierà contro Leo chiedendogli il perché di quell'uccisione e Leo risponderà semplicemente che era necessaria, che Michael aveva tradito e venduto lui e Daniel stesso. A questo punto Leo dirà a Daniel di cambiarsi d'abito, l'uniforme della Dixmor è eccessivamente visibile e qui, trovando una foto, Daniel avrà un altro flashback, questa volta legato alla moglie, ricordo in cui vedrà se stesso spiegare alla moglie a ai figli il perché ha scelto di trasformarsi in una cavia da laboratorio.
Non appena Daniel si riprenderà dal suo flashback si ritroverà a dover trovare la strada verso il bordello. E' importante ritrovare Judy, Daniel è certo che la donna sa molto di più sul suo passato ed è questo ciò che Daniel vuole indietro. Daniel raggiungerà così nuovamente Judy che sarà fin troppo spaventata, non tanto da Daniel, quanto da Leo. Mentre Daniel cercherà di spiegarsi, Judy non farà altro che dirgli di non credere a Leo e nel bel mezzo della discussione, la donna verrà uccisa da un proiettile che la farà cadere anche dal tetto dell'edificio. Qui si attiverà l'ennesimo flashback risalente nuovamente a sei anni prima dove Daniel vedrà se stesso dopo aver ucciso una persona con un fucile di precisione.
Una volta ritornato al presente, Daniel si chiederà il perché di questi ricordi, chi e cosa ha fatto esattamente, ma Leo non gli permetterà di fermarsi, lui ha un nuovo obiettivo da raggiungere e questa è la stazione dei treni, luogo che dovrà essere raggiunto affrontato i Bloodhounds, assassini assunti dai membri del Progetto per far fuori i nemici stessi del Progetto. Raggiunto il luogo però scatterà l'ennesimo flashback in cui Daniel vedrà se stesso e Leo nello stesso luogo, solo sei anni prima. Qui Leo spiegherà a Daniel che nelle vicinanze c'è un magazzino dove i membri del Progetto conservano tutti i dati del passato dei pazienti, dati che Leo vuole bruciare per cancellare il passato. Recuperata la benzina e raggiunti i documenti, Leo darà alle fiamme tutti gli incartamenti su cui troverà il suo nome, ciò però attirerà l'attenzione dei Watchdogs, un altro gruppo di sicurezza del Progetto e fuggire dall'area evitando la morta sarà compito di Daniel.
Ritornato al presente, Daniel si ritroverà in prossimità dell'edificio dove Pickman riside ed è quest'uomo l'obiettivo che Leo si è messo in testa. Una volta dentro l'edificio Leo e Daniel si metteranno alla caccia di Pickman e dopo averlo raggiunto e bloccato sfruttando una pistola che spara tranquillanti. Sarà qui, che tra un flashback ed una spiegazione di Pickman, si capirà esattamente cos'è il Progetto e cosa il Pickman Bridge. Quest'ultimo non è altro che un impianto per il cervello che forza due personalità a coesistere all'interno della stessa persona e l'obiettivo dei membri del Progetto era riuscire a far funzionare queste due personalità in modo alterno, al controllo del corpo ci sarebbe dovuto essere o Daniel - tranquillo dottore che per soldi ha scelto di mettere in gioco la sua vita - o Leo - un assassino su commissione che avrebbe dovuto attivare la sua personalità solo con un comando ben preciso. Sfortunatamente questo sistema non ha funzionato come si deve e le due personalità si sono andate via via conoscendo arrivando ad interagire l'una con l'altra come non sarebbe mai dovuto accadere.
Dopo aver ucciso Pickman, Leo punterà all'ultima persona in grado di rimuovere il Pickman bridge, ossia la dottoressa Whyte, la stessa che Daniel ha attaccato all'inizio del gioco quando si trovava ancora all'interno della sua cella di detenzione. Una volta fuori dall'edificio di Pickman e raggiunto il set Leo e Daniel si metteranno all'inseguimento della dottoressa, ma quest'ultima li metterà in trappola riuscendo ad infilare una siringa di Cortexa sulla schiena di Daniel mettendo così Leo a tacere per un breve periodo di tempo. Qui la dottoressa Whyte spiegherà esattamente a Daniel cosa è successo, che l'obiettivo del Progetto era quello di creare l'arma perfetta che non avesse coscienza o memoria di ciò che ha fatto ed il sistema che avevano individuato era proprio attraverso l'uso del Pickman bridge, ma a causa della chiusura anticipata dei fondi dati al Progetto, la sperimentazione non è stata portata avanti e si è andati troppo oltre. Queste spiegazioni porteranno Daniel ad avere l'ennesimo ricordo, sempre legato a ciò che gli è avvenuto sei anni prima, un ricordo che si concluderà con Daniel che vedrà se stesso con un coltello in mano dopo aver ucciso sua moglie.
A questo punto la storia si sdoppia fornendo al giocatore due diversi possibili finali, l'unico però che sarà parte della storia e che dovrà essere affrontato obbligatoriamente è il primo descritto. Il secondo finale non si comporta quindi che come una semplice missione, che a differenza delle altre dovrà essere affrontata al termine dei titoli di coda.
Finale obbligatorio (Cimitero - Personality clash): La dottoressa Whythe mostrerà a Daniel chi è in realtà Leo e perché è necessario che venga battuto così da venire rimosso completamente dalla testa di Daniel e Daniel, dopo aver capito, accetterà di combattere Leo e la lotta avverrà nel cimitero. Qui Daniel dovrà affrontare i fantasmi del suo passato e dare il definitivo addio a sua moglie superando nemici sparsi da Leo in ogni luogo. Dopo aver dato l'addio Daniel dovrà combattere direttamente conto Leo e ad ogni colpo Lamb assumerà maggiore coscienza di se stesso eliminando al contempo in forma definitiva Leo. Dopo aver battuto il suo alter ego, Daniel si risveglierà in un mondo del tutto diverso, vestito di altri abiti e senza memoria del suo passato, l'unica cosa che gli permetterà di mettersi in marcia è una busta con su scritto che il suo nome è David Joiner e che vive al 526 di Hope Street, appartamento B, luogo dove potrà trovare tutto ciò che gli serve.
Finale alternativo (Riabilitazione - Release theraphy): Per battere Leo l'unico modo è affrontarlo dove si annida, ossia all'interno della mente di Daniel e Daniel tenterà questo attacco, ma eliminando i nemici messi in campo da Daniel e successivamente eliminando lo stesso Daniel, Leo prenderà totale possesso del corpo di Lamb. In soccorso all'uomo giungerà però la dottoressa Whyte che grazie ad un trattamento durato mesi, è riuscita a togliere il Pickman Bridge dalla mente di Daniel dandogli così modo di riprendere il controllo su se stesso e ciò le permetterà anche di chiedere aiuto a Daniel per proseguire nei suoi studi, aiuto cha Daniel sarà lieto di fornirle. Tutto si concluderà però davanti ad uno specchio in cui Lamb mostrerà in realtà quale delle due personalità ha vinto.